I produttori di macchine in serie pianificano il loro lavoro con obiettivi di lungo termine. Dipendono sempre però dai loro subfornitori. Una delle sfide strategiche che devono affrontare gli OEM è quella di ridurre al minimo i rischi legati all'approvvigionamento. In questo senso affidarsi a SBC è la mossa più azzeccata. Dal momento che sviluppiamo noi stessi i nostri prodotti, abbiamo in mano tutti gli elementi costitutivi di un sistema di controllo: hardware, firmware e software come pure i tool e il magazzino. Questo fa di noi un partner affidabile con cui si può instaurare un rapporto di fiducia. Lo sanno bene i nostri clienti.

Per realizzare gli obiettivi comuni dei gestori e dei proprietari di sistemi di automazione, è necessario mettere a disposizione una base tecnica stabile e adeguata. Questa base comprende quattro caratteristiche fondamentali che accomunano tutti i controllori Saia PCD:
la modularità a livello di hardware e di funzioni consente un'elevata flessibilità e adattabilità in ogni momento del ciclo di vita di oltre 20 anni;
la massima portabilità, che noi garantiamo rendendo il software applicativo di un progetto portabile lungo l'intero ciclo di vita dei dispositivi, senza distinzione di categoria o di generazione – anche del proprietario o del gestore stesso;
la completa apertura, che per SBC significa garantire che tutte le funzioni e i dati dei dispositivi possano essere visti e utilizzati dall'esterno. Quest'apertura caratterizza anche il tool di ingegnerizzazione. Infatti i tool Saia PG5 sono tutti accessibili.
Inoltre utilizziamo tecnologie non proprietarie: le funzioni di automazione dei dispositivi Saia vengono realizzate con una tecnologia standardizzata, conosciuta e utilizzata in tutto il mondo.

Dalla fine degli anni '70 i prodotti SBC sono sinonimo di libera programmabilità e di compatibilità fra standard di diverse generazioni. Questo comporta il vantaggio che le applicazioni possono essere adattate in qualsiasi momento e caricate durante l'operatività del sistema.